Per una migliore gestione dello spazio e delle risorse disponibili nel tuo piano di hosting per Reseller, è necessaria una corretta configurazione dei Piani/Pacchetti che tu sviluppatore/webdesigner/webagency proponi al Cliente. La loro configurazione è necessaria PRIMA che il tuo servizio venga attivato e quindi fornito al Cliente. Vediamo insieme, come e perchè.
Il perchè
Il piano di hosting che vendi al tuo cliente, facente parte di tutto il progetto (grafico, concettuale, sviluppo del codice etc..) è necessario che sia ben definito e quindi configurato in uno standard, ideato in base all’esperienza acquisita sulle reali necessità del Cliente e sulla logica nonchè matematica gestione dello spazio disponibile totale del tuo piano Reseller.
Gestire uno spazio Reseller senza regole sulla sua suddivisione e gestione significa molto probabilmente ritrovarsi con spazio disponibile ma non utilizzabile, in quanto scarsamente frazionabile oppure troppo piccolo per poterlo assegnare ad un Utente/dominio.
Quando si vende un piano di hosting assieme ai propri servizi (hosting incluso) il Cliente è informato che lo stesso andrà rinnovato similmente al dominio (mentre il dominio è soggetto alla durata minima di 12 mesi, il piano di hosting può essere mensile, trimestrale, semestrale, annuale, molto dipende dalle proprie scelte commercialli ), per questo motivo, una volta venduto e attivato, è caldamente sconsigliato modificarlo, questo perchè il Cliente ha pagato per un piano di hosting con determinate caratteristiche, modificarlo (tranne per una sua implementazione/Upgrade) non ha per il Cliente alcun senso e si corre il rischio di dare una immagine poco professionale e certamente poco seria.
Come posso quindi suddividere e frazionare lo spazio Reseller che ho a disposizione?
E’ importante considerare le risorse che si mettono a disposizione del Cliente come per esempio :
- Lo spazio necessario per le caselle di posta elettronica (E-mail)
- Lo spazio necessario per il progetto del sito Web
- Lo spazio eventualmente necessario per il o i database necessari
- Lo spazio necessario per eventuale applicazione (WordPress, Joomla, PrestaShop o altra applicazione)
Esempio: Se il piano Reseller prevede uno spazio di 50 Gb, sarebbe poco saggio fornire al Cliente uno spazio da 3Gb, 7 Gb per un altro Cliente, 12 Gb per altro cliente, questo perchè quando, sommando lo spazio venduto, quel che rimane è invendibile, ci si ritrova ad avere spazio inutilizzabile, dovendo quindi acquistare necessariamente un Upgrade del piano Reseller prima del previsto.
Potrebbe invece essere logisticamente saggio, fornire piani da 5 Gb e suoi multipli, ottenendo quindi una migliore gestione e la sicurezza di poter vendere il 100% dello spazio disponibile, considerando qundi un eventuale upgrade del piano reseller in quanto necessario e non “riparatore”.
Vediamo ora, COME configurare un piano di hosting dal nostro pannello WHM
Accedendo al pannello di gestione WHM per mezzo delle sue credenziali troveremo la pagina principale

Possiamo selezionare [Aggiundi un pacchetto]
Oppure da menù sul lato sinistro, selezionare [Pacchetti–>Aggiungi un pacchetto]


Iniziamo con il dare da subito il NOME del pacchetto, magari con un po di fantasia e certamente indicando la parte più importante, lo spazio che intendiamo configurare per questo pacchetto/piano. Una idea potrebbe essere per esempio, BASE5GB che stà appunto ad indicare che si tratta del piano base, avente a disposizione 5 Gb di spazio.
A
Dato il nome al nostro piano di hosting, cominciamo quindi a configurare Quota spazio disco (MB). Abbiamo detto, in questo caso, che lo spazio è pari a 5 Gb, essendo calcolato in Mb, è opportuno considerare che 1 Gb equivale a 1024 Mb, pertanto compileremo il campo inserendo il valore 5.120 Mb .
B
Configuriamo quindi il limite di larghezza di manda mensile, ovvero, la quantità massima di banda, in Mb, che il tuo Utente cPanel, e quindi il suo dominio, possono consumare in un mese. In questo caso, SE il tuo provider ti ha fornito un piano reseller con banda limitata, dovrai necessariamente configurare questo campo, e questo vale per tutti i piani che configurerai, in modo tale che tu non ecceda da tale limite, pena eventuali costi aggiuntivi al tuo piano reseller. Se invece il tuo piano Reseller prevede una larghezza di banda illimitata, non ha senso limitarla al tuo utente cPanel, selezionando quindi l’opzione [Illimitato] . Nel nostro caso, non dovrai preoccuparti in quanto tutti i ns. piani di hosting, compreso quelli Reseller, prevedono una larghezza di banda illimitata .
C
Configuriamo il Numero massimo di account FTP. Considera che un account FTP è già configurato nel momento in cui viene attivato un account cPanel, le stesse credenziali per accedere al pannello cPanel del tuo utente sono utilizzabili per accedere via FTP per gestire il contenuto dell’account ( Accesso alla cartella principale ) se desideri dare la possibilità al tuo utente cPanel di poter attivare ulteriori account FTP, indicane il numero oppure seleziona l’opzione [illimitato]
D
Configuriamo il Numero massimo di account e-mail. Questo campo, definisce la quantità di account/caselle email che l’utente cPanel potrà configurare/attivare. Naturalmente, la quantità di caselle di posta deve essere necessariamente ponderata e valutata in base allo spazio disponibile. E’ matematicamente impensabile configurare 10 caselle di posta da 2 Gb di spazio ciascuna, quando lo spazio disponibile è 5 Gb totali, da suddividere, anche, con il resto delle funzioni del piano di hosting (Web, dBase, Applicazioni etc…). Pertanto la conoscenza della matematica di base, è un prerequisito essenziale.
E
Per configurare il campo Max quota per e-mail address vale la stessa regola, tuttavia sarà eventualmente l’utente cPanel ( il tuo Cliente ) che configurerà la casella di posta. In questo caso è importante considerare che :
- Non definire la capienza massima delle caselle di posta elettronica significa dare modo a tutte le caselle configurate di “rubarsi” lo spazio a vicenda, non avendone uno definito.
- In caso di mancanza, anche temporanea, di spazio disponibile, il server rifiuterà le email rispendendole indietro al mittente con messaggio “casella di posta piena”
- In caso di casella di posta piena, l’utente cPanel non verrà informato preventivamente dal sistema

F
Configurare il campo Numero massimo di liste di distribuzione (se previsto nel piano) .
Indicandone la quantità, l’utente cPanel potrà creare tante liste di distribuzione/newsletter tante quante ne sono state definite in questo campo/piano/pacchetto.
G
Configurare il campo Numero massimo di database SQL . Indicandone la quantità, l’utente cPanel e/o le applicazioni installate che lo prevedono, potrà configurare una quantità di dataBase tanti quanti ne sono stati definiti in questo campo/piano/pacchetto
H
Configurare il Numero massimo di sottodomini . Indicandone la quantità, l’utente cPanel potrà configurare una quantità di domini di 3° livello, tanti quanti ne sono stati definiti in questo campo/piano/pacchetto
I
Configurare il Numero massimo di domini parcheggiati (se previsto dal piano). Indicandone la quantità, l’utente cPanel potrà parcheggiare una quantità di domini, tanti quanti ne sono stati definiti in questo campo/piano/pacchetto
L
Configurare il Numero massimo di domini aggiuntivi . Questa funzione, serve a dare la possibilità all’utente cPanel di poter configurare, all’interno del suo piano di hosting, tanti domini (parliamo quindi di un piano di hosting multidominio) quanti ne sono stati definiti in questo campo/piano/pacchetto.
M
Configurare il Max passenger applications . Questa funzione serve a determinare quante applicazioni l’utente cPanel potrà installare. Attivare questa funzione e conseguentemente porre determinati limiti è facoltà dell’amministratore del piano di hosting Reseller.
N
Configurare il Numero massimo e-mail trasferite all’ora per dominio . Questa funzione serve a determinare e quindi a porre un limite o meno, sulla quantità di mail che il dominio (quindi tutti gli indirizzi email del dominio) potrà trasmettere nell’arco di un’ora . Attivare questa funzione e conseguentemente porre determinati limiti è facoltà dell’amministratore del piano di hosting Reseller.
O
Configurare la Percentuale massima di messaggi non riusciti o differiti che un dominio può inviare all’ora . Attivare questa funzione e conseguentemente porre determinati limiti è facoltà dell’amministratore del piano di hosting Reseller.

P
La configurazione delle Opzioni
- IP dedicato : Abilitare questa funzione SE si desidera che ogni utente cPanel a cui viene assegnato questo piano/pacchetto di hosting abbia un indirizzo IP dedicato. Attenzione: il prerequisito per poter abilitare questa funzione è quella di avere un determinato numero di indirizzi IP dedicati, se previsti dal piano Reseller. Nella totalità dei casi, i piani Reseller non comprendono di default più di un indirizzo IP condiviso, è pertanto saggio non abilitare questa funzione.
- Accesso shell : Questa funzione consente all’utente cPanel di accedere al server tramite un’interfaccia della riga di comando, (se prevista dal piano Reseller) . Caldamente sconsigliato a prescindere.
- Accesso CGI : Questa funzione consente all’account cPanel di eseguire script CGI . (se prevista dal piano reseller)
- Autenticazione Digest alla creazione dell’account : Questa funzione abilita il supporto dell’autenticazione del digest per l’accesso al disco Web tramite un testo in chiaro o una connessione non crittografata. Gli utenti con sistemi operativi Microsoft® Windows Vista®, Windows® 7 e Windows® 8 richiedono questo supporto. Questa impostazione è necessaria se il server non dispone di un certificato SSL firmato da un’autorità di certificazione riconosciuta. Nella stragrande maggioranza dei casi è quindi inutile .
Q
Configurazione del Tema cPanel : Questa funzione, se abilitata, consente di poter cambiare il TEMA del pannello dell’utente cPanel che utilizza questo piano/pacchetto.
R
Configurazione Elenco funzioni : E’ possibile configurare il piano/pacchetto, definendone la sua funzione principale, per esempio adibirlo unicamente come Piano di fornitura del servizio di posta, quindi disabilitando qualsiasi altra funzione, compresa quella di Web server all’utente cPanel, oppure lasciare la funzione di default, ovvero lo standard applicato di un normale piano di hosting, Webserver, mailserver, gestione dei DNS, account FTP etc. Il dettaglio di ogni singola funzione/privilegio è definibile unicamente dall’amministratore di sistema, quindi dal Provider (che non può essere modificato).
Tranne in casi molto particolari, la funzione fortemente consigliata è quella di default.
S
Configurazione Impostazioni locali : Questa funzione, definisce la LINGUA pre-impostata per questo piano/pacchetto. Fatto salvo che, già dal primo accesso, l’utente cPanel potrà configurare le preferenze del suo account come meglio preferisce e piace.
Esempio: Se i Clienti a cui eroghi i tuoi servizi utilizzano la lingua Italiana, è certamente il caso di impostale tale lingua come default per questo piano/pacchetto, diversamente, la lingua inglese è quella più appropriata.
L’utente cPanel potrà, in ogni caso, modificare la sua preferenza scegliendo la sua lingua, in qualsiasi momento.
Ecco che avendo completato la configurazione di questo piano/pacchetto di hosting, possiamo salvarlo selezionando il tasto di colore BLU [Aggiungi]
E’ importante considerare che :
- Se successivamente modifichi questo piano/pacchetto, la modifica ha effetto per TUTTI gli utenti cPanel che hai precedentemente attivato con questo piano/pacchetto.
- Se successivamente cancelli questo piano/pacchetto devi considerare gli utenti cPanel che hai attivato con questo piano/pacchetto, Il Sistema dovrebbe comunque impedirti di cancellare un piano in uso, avvisandoti.