L’ambiente di Staging creato e gestito con WordPress Manager, è una replica del tuo sito WordPress live, che può essere ospitato sul tuo sottodominio o cartella privati.
Questo ambiente consente di testare eventuali modifiche o nuove importanti funzionalità che si desidera implementare sul sito web live accessibile al pubblico.
Gli sviluppatori utilizzano un ambiente di staging come banco di prova – per testare nuove funzionalità, nuovi temi , plugin o snippets di codice e per prevenire errori nel sito live.
In questo modo evitano tempi di inattività o qualsiasi esperienza utente negativa che potrebbe altrimenti verificarsi.
Questo ambiente può essere reso non accessibile al pubblico e neppure ai motori di ricerca.
Sono tre le funzioni principali di un ambiente di Staging:
- Ambiente di sviluppo – come abbiamo detto brevemente, questo ambiente conterrà l’ultima iterazione delle funzionalità, del codice o dei template su cui stai attualmente lavorando, è perfetto come luogo di prova iniziale per eventuali nuove modifiche prima di integrarle alla versione live del sito
- Una replica di un sito web live che hai creato – puoi risparmiare tempo nella creazione da zero di un sito web WordPress strutturato in modo simile. Può anche essere utilizzato come metodo di backup alternativo.
- Un ambiente per la valutazione della qualità pre-lancio – durante il processo di valutazione della qualità le modifiche sul tuo sito web saranno testate a fondo per trovare eventuali problemi o anomalie che potrebbero verificarsi. questo è particolarmente utile per siti web affermati poiché qualsiasi downtime o cattiva esperienza utente può tradursi in perdita di profitto.
Creare un ambiente di staging è importante ?
Come abbiamo descritto nella sezione precedente, è evidente che uno staging website di WordPress può aiutarti molto.
Se sei un webmaster, è ovvio che non lascerai che i visitatori abbiano un’esperienza negativa durante la navigazione del tuo sito. Questo è importante, soprattutto se vuoi ridurre la frequenza di rimbalzo.
Con un sito di staging, puoi apportare liberamente modifiche o inventare qualsiasi funzionalità tu possa pensare, senza avere il rischio di fare danni intervenendo direttamente sul sito live.
Se sviluppi un sito web per qualcun altro, il sito di staging può darti la privacy necessaria per crearlo e aggiornarlo senza doverti preoccupare di chi effettua i controlli.
In quanto ecosistema chiuso, l’ambiente di WordPress staging può anche proteggerti da problemi di posizionamento SEO , che di solito si verificano quando si sviluppa direttamente un sito live.
I crawler dei motori di ricerca sono in grado di rilevare errori creati dalla tua attività di sviluppo sul sito live, influendo così sulle prestazioni SEO del tuo sito.
D’altro canto, non vuoi che il motore di ricerca esegua la scansione e l’indicizzazione del sito di staging, poiché l’indicizzazione su un sito incompiuto può influire negativamente sulla SEO.
Come creare un ambiente di Staging del tuo sito in WordPress
Dalla libreria di Softaculous
Che tu abbia un piano di hosting gestito da cPanel oppure da Plesk, se hai installato WordPress dalla libreria di Softaculous , uno dei percorsi da seguire è cliccando sull’icona che gestisce la sua libreria

La pagina aprirà quindi la libreria, dove in primo piano mostrerà le applicazioni/script da te installati o pre-installati da sistema (in base al piano di hosting scelto). Cliccare quindi su installazioni

Nella pagina delle installazioni vengono elencate tutte le installazioni gestite da Softaculous con le possibili azioni eseguibili per ognuna di esse. Le installazioni di WordPress di possono riconoscere dalla sua inconfondibile icona “W” e subito accanto, come indicato dall’immagine, l’icona che consente la creazione di un duplicato del tuo sito WordPress che ha appunto la funzione di STAGING .

Nella pagina di configurazione vi saranno alcune informazioni che dovranno rimanere tali e che consentiranno alla sessione di Staging di poter funzionare, tra queste :
- Il dominio sorgente, ovvero il tuo domino e l’installazione sorgente dove il sistema attingerà per creare una copia esatta del tuo attuale sito WordPress per creare la sessione di staging
- Il percorso in cui verrà installata la copia esatta del tuo sito WordPress indicato da http:// oppure https:// a tua scelta, se preferisci venga utilizzato il tuo certificato SSL oppure no (il percorso https:// è fortemente consigliato)
- Il dominio, che deve rimanere invariato, essendo la sessione installata raggiungibile dal tuo dominio
- Il nome della cartella, un nome a tua scelta oppure quella consigliata dall’installazione di default
- Il nome del database che sarà poi il duplicato del database utilizzato dal tuo sito WordPress da cui attingerà i dati durante la creazione della sessione di Staging (puoi scegliere se cambiarlo oppure lasciare il nome di default)
- A questo punto. Cliccare sul tasto di colore BLU “Create Staging” che consentirà di eseguire e quindi creare/attivare la sessione di staging che utilizzerai per apportare modifiche alla copia del tuo sito WordPress senza dover interrompere alcun servizio sul tu sito originale

Ecco quindi creata la tua sessione di staging dove potrai creare odificare a tuo piacimento le caratteristiche grafiche e di contenuto del tu sito WordPress e renderle effettive sul sito originale semplicemente Cliccando il tasto “Push to live” indicato nell’immagine, rendendo le modifiche effettive sul tuo sito, stando certamente attento che il tutto fosse perfettamente funzionante e di tuo gradimento prima si selezionare questa funzione.

Dalla libreria di PLESK o sua preinstallazione (per i piani WordPress Plesk Hosting)
Utilizzando la libreria Applicazioni di Plesk, il percorso è leggermente differente ma le funzionalità sono genericamente molto simili a quelle di Softaculous, tuttavia occorre fare attenzione al percorso corretto e a non farsi distrarre dalla diversità delle definizioni ed indicazioni nella loro interfaccia di gestione. Per esempio, in WordPress Manager dalle applicazioni di Plesk, il tasto esplicito STAGING non esiste, viene definito invece CLONE ( sulla libreria Softaculous Clone è invece un’altro tipo di funzione, simile ma non uguae allo staging) ma vediamo ora il percorso per creare la sessione di Staging da WordPress Manager su libreria PLESK :





IL DATABASE
La sessione di STAGING, creata utilizzando Softaculous oppure Plesk APP, ha la necessità di avere la disponibilità di un database ulteriore.
E’ quindi necessario che i tuo piano di hosting abbia nelle sua caratteristiche la possibilità di avere più di un database tra le sue risorse (essendo il primo database utilizzato dal tuo sito WordPress principale). Pertanto, prima di organizzare/configurare una sessione di Staging è opportuno verificare la disponibilità di quanto sopra.